Quando queste situazioni si verificano nelle borgate isolate senza "difensori" di nessun tipo, il danno è ancora più amplificato. Il giusto sentimento di protesta si manifesta con un presidio che coinvolge tutta la popolazione che si ritrova unita in una battaglia comune. La rabbia è ancora maggiore se si pensa che sino a poco tempo fa si potevano leggere notizie come questa.
L'auspicio quindi è che la situazione si risolva e la decisione di Poste Italiane venga definitivamente revocata.
In coda il servizio di Videolina del 30 dicembre 2012.