
06 LUG 2011 - (AGI) - Cagliari, 6 lug - Il Tar della Sardegna si e' pronunciato sul ricorso presentato dal Comune di Tresnuraghes (Oristano), contro la costruzione di un radar della guardia di finanza a Ischia Ruja.
I giudici hanno confermato la sospensiva disposta a fine mese perche' il ricorso appare fondato: "ad un primo sommario esame tipico della fase cautelare il ricorso appare provvisto di sufficiente fumus boni iuris". Inoltre il provvedimento e' stato confermato anche in virtu' della necessaria applicazione del principio di precauzione, vista l'importanza naturalistica del sito dove si vuole installare il radar. Inoltre "il Collegio specifica che il Comune, quale ente esponenziale della comunita' territoriale, e' legittimato a far valere in giudizio il diritto alla salute e all'incolumita' fisica dei propri abitanti, nonche' il diritto, proprio della collettivita' locale, alla salubrita' dell'ambiente; considerato, infine, che sussiste con evidenza il requisito del pregiudizio grave ed irreparabile atto a consentire l'intervento cautelare di questo Giudice". Il tribunale vista l'importanza e la delicatezza della questione, e considerata la mole di documenti presentati questa mattina dall'avvocatura dello Stato, ha anche disposto una nuova camera di consiglio fissata per il 5 ottobre.(AGI)
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Pubblicato: 06 Luglio 2011
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